Una buona notizia quella diffusa con una nota dal Ministero per la Famiglia e le Disabilità che riguarda l’intesa raggiunta tra Stato e Regioni, in Conferenza Unificata, per il riparto del “Fondo per l’autonomia e la comunicazione per gli alunni con disabilità fisica o sensoriale”, tra i provvedimenti a favore degli studenti disabili già annunciate a inizio anno.
L’intesa anticipa largamente l’inizio dell’anno scolastico proprio per consentire alle Regioni di attivare con queste risorse i servizi per gli alunni con disabilità in corrispondenza dei primi giorni di scuola. I servizi riguardano tra gli altri il trasporto degli alunni con disabilità, l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, la consulenza tiflologica e la distribuzione di materiale didattico e testi scolastici. L’ENS conosce bene le criticità che ogni anni si affrontano in merito ai ritardi nell’avvio dei servizi di assistenza alla comunicazione per gli alunni sordi, tale provvedimento mira proprio a evitare tali ritardi e a favorire concretamente l’inclusione scolastica.
Il fondo in questione è stato potenziato nell’ultima Legge di Bilancio da 75 a 100 milioni di euro per tre anni (300 milioni complessivi): “Ringrazio Erika Stefani e gli Affari Regionali – ha dichiarato il Ministro per le Disabilità Lorenzo Fontana - per l’attenzione riservata agli studenti con disabilità. Dopo aver incrementato in legge di bilancio i fondi a ciò destinati, abbiamo lavorato per anticiparne la ripartizione tra le Regioni. Con l’inizio del nuovo anno scolastico vogliamo infatti che gli Enti Locali siano messi nelle migliori condizioni per poter erogare i necessari servizi. Il diritto allo studio si garantisce aumentando le risorse, ma non di meno migliorandone anche la gestione”.
L’ENS negli ultimi anni ha avviato una stretta sinergia in ambito istituzionale con il MIUR, sia a livello politico che tecnico proprio al fine di aumentare la qualità generale dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità nelle scuole di ogni ordine e grado nonché in ambito universitario, anni che iniziano a dare risultati importanti. L’ENS proseguirà la costante opera di monitoraggio dei servizi scolastici e il dialogo con le Istituzioni preposte affinché gli stessi siano pienamente operativi e nei tempi giusti per una vera inclusione e parità di accesso all’istruzione per tutti.
